Staff medico
Dott.ssa Maria Rosa Verdi - Neurologo a Catania - Laboratorio del Movimento
Medico chirurgo, specialista in Neurologia, iscritta all’Ordine del Medici di Catania (n. iscrizione 11618).
Proposta per il premio Barbagallo-Sangiorgi, abilitata alla professione medica nel 1998 e specializzata
in Neurologia con il massimo dei voti e la lode, ha maturato un’esperienza ventennale nella diagnostica Elettromiografica.
L’eletromiografia è un’indagine diagnostica per lo studio e la diagnosi delle miopatie e delle neuropatie periferiche che comprende due metodiche distinte:
1. La valutazione della funzionalità elettrica del muscolo, a riposo e durante l’attivazione volontaria, eseguita mediante ago-elettrodo (EMG propriamente detta);
2. La valutazione della funzionalità della conduzione nervosa motoria e sensitiva, eseguita mediante elettrodi di superficie (ENG- elettroneurografia).
Le principali informazioni ottenibili con l’EMG riguardano il giudizio sull’effettivo danno del sistema nervoso periferico,
l’individuazione della sede di lesione, la valutazione cronologica della lesione, la valutazione prognostica e il monitoraggio nel tempo dell’eventuale recupero.
L’elettromiografia propriamente detta prevede l’inserimento di un ago-elettrodo nei singoli muscoli
da esaminare e valuta l’attività del muscolo in condizioni di riposo e in contrazione volontaria lieve e massimale.
Permette di documentare la presenza di malattie muscolari, delle radici nervose (per esempio la radicolopatia
compressiva da ernia discale), della placca neuromuscolare e del motoneurone.
L’elettroneurografia consente di misurare la velocità di conduzione motoria (VCM) e sensitiva (VCS) dei
singoli tronchi nervosi che vengono stimolati elettricamenteottenendo, mediante elettrodi di superficie in uno
o più punti del loro tragitto, la comparsa di potenziali d’azione motori (MAP) o sensitivi (SAP) dei quali vengono
calcolati l’ampiezza, la latenza distale e la durata. Serve a evidenziare la presenza di neuropatie periferiche demielinizzanti
e assonali (per esempio le neuropatie dismetaboliche, infiammatorie, da intrappolamento), e il coinvolgimento dei plessi nervosi.